Che cos'è la clamidiosi nei cacatua? Scopri tutto su questa malattia

Herman Garcia 02-10-2023
Herman Garcia

A clamidiosi del cacatua è una malattia che merita l'attenzione di chi vuole avere in casa un animale di questo tipo per due motivi: il primo è che l'uccello può arrivare con il batterio già dal luogo di riproduzione; il secondo è che si tratta di una zoonosi, cioè può essere trasmessa all'uomo. Per saperne di più!

Guarda anche: Consigli su come pulire le zampe del cane dopo una passeggiata

La clamidiosi calopsita è causata da un batterio

A clamidiosi nei cacatua chiamata anche psittacosi o ornitosi, è causata da un microrganismo chiamato Chlamydia psittaci Questo batterio può colpire uccelli, rettili e mammiferi.

Il batterio che causa la clamidiosi nei cacatua non è molto resistente quando si trova nell'ambiente: in generale, può essere eliminato con l'uso dei comuni disinfettanti utilizzati per la pulizia, oltre che con l'incidenza della luce solare.

D'altra parte, quando il Chlamydia psittaci è presente nelle feci secche degli animali infetti, rimane "attivo" per molto tempo e può infettare altri animali.

Inoltre, sebbene si parli di clamidiosi nei cacatua, questo batterio può colpire anche altri uccelli: è stato diagnosticato in circa 465 specie di uccelli.

Pertanto, se un cacatua affetto da clamidiosi viene portato in un vivaio con altre specie di uccelli, c'è una buona probabilità che anche gli altri animali siano colpiti dalla malattia.

Ciò diventa ancora più probabile se l'ambiente non viene pulito correttamente, poiché l'eliminazione dei batteri avviene attraverso le feci degli animali infetti. La pulizia è quindi essenziale.

Esistono anche casi in cui si può verificare una trasmissione verticale, cioè la femmina infetta può contaminare l'uovo durante la deposizione e, di conseguenza, infettare la prole.

Segni clinici della clamidiosi calopsita

È frequente che l'animale infetto non presenti alcun segno clinico, ovvero che il futuro tutore non veda alcun sintomo che indichi che si tratta di una cacatua malato Tuttavia, quando acquista l'uccello dall'allevatore e lo porta a casa, viene trasportato e di conseguenza stressato.

Guarda anche: Quali sono le cause della cecità nei cani? Scopritele e scoprite come evitarle.

Questo perché gli uccelli sono sensibili al trasporto e ai cambiamenti di ambiente, quindi anche se si è molto attenti, qualsiasi trasporto può diventare stressante.

Per questo motivo, molte volte, in allevamento l'animale non sembra essere un cacatua malato, ma inizia a mostrare segni clinici giorni dopo l'arrivo a casa. I segni possono essere digestivi e/o respiratori, e tra i più comuni ci sono:

  • Apatia;
  • Piume arruffate;
  • Anoressia (smettere di mangiare);
  • Disidratazione (dovuta a un'alimentazione scorretta e ad alterazioni dell'apparato digerente);
  • Congiuntivite;
  • Problemi respiratori,
  • Cambiamento di colore delle feci, che iniziano ad avere un aspetto verdastro.

Tutti questi segni possono evolvere rapidamente e portare l'uccello alla morte se la clamidiosi nei cacatua non viene trattata rapidamente. Pertanto, è importante che se il guardiano nota uno di questi cambiamenti, porti immediatamente l'animale da un veterinario che si occupa di animali esotici.

Diagnosi e trattamento

La diagnosi di clamidiosi viene solitamente effettuata sulla base dei segni clinici e dell'anamnesi dell'animale. Anche se esistono test di laboratorio che possono essere effettuati per rilevare la presenza del batterio, il risultato può richiedere del tempo per essere ottenuto.

Poiché la malattia è grave e l'evoluzione è di solito rapida dopo la comparsa dei primi segni clinici, il trattamento deve essere iniziato il prima possibile. Pertanto, la prescrizione viene solitamente effettuata sulla base della diagnosi clinica con successiva conferma dell'esame PCR (laboratorio).

O rimedio per la clamidiosi dei cacatua In generale, il professionista prescrive un antibiotico e un supporto vitaminico. Inoltre, il volatile deve essere isolato dagli altri, per evitare che gli altri siano colpiti dalla malattia.

Come evitare la clamidiosi calopsita

Chi ha uno stagno e diversi uccelli in casa deve fare attenzione che un animale malato non si unisca agli altri e si trasmetta. Pertanto, è importante prestare la seguente attenzione:

  • Evitare il contatto con gli uccelli selvatici;
  • Mantenere pulita la nursery;
  • Assicura che l'uccello sia allevato in un ambiente sicuro, asciutto e ventilato;
  • Se acquistate un nuovo animale, tenetelo in quarantena prima di unirlo agli altri uccelli,
  • Anche le frequenti visite dal veterinario sono una routine importante per garantire la salute di questi animali.

Avete un nuovo uccello in casa e avete ancora dei dubbi? Credete che possa essere malato? Noi di Seres siamo pronti a servirvi! Contattateci e fissate una consulenza!

Herman Garcia

Herman Garcia è un veterinario con oltre 20 anni di esperienza nel settore. Si è laureato in medicina veterinaria presso l'Università della California, Davis. Dopo la laurea, ha lavorato in diverse cliniche veterinarie prima di iniziare il proprio studio nel sud della California. Herman è appassionato di aiutare gli animali ed educare i proprietari di animali domestici su cure e alimentazione adeguate. È anche un frequente conferenziere su argomenti di salute degli animali nelle scuole locali e negli eventi della comunità. Nel tempo libero, Herman ama fare escursioni, accamparsi e passare il tempo con la famiglia e gli animali domestici. È entusiasta di condividere le sue conoscenze ed esperienze con i lettori del blog del Veterinary Center.