Che cos'è la sindrome del gatto paracadutista?

Herman Garcia 02-10-2023
Herman Garcia

A sindrome del gatto paracadutista Si parla anche di "sindrome da grattacielo" quando il micio subisce una caduta da un'altezza equivalente al terzo o quarto piano di un edificio e subisce vari danni. Scoprite i motivi per cui riceve questo nome e vedete come evitarla.

Che cos'è la sindrome del gatto paracadutista?

Alcuni chiamano questo problema sindrome del gatto volante Questo nome popolare viene dato perché la sindrome del gatto paracadutista non è altro che l'insieme di lesioni che l'animale presenta quando cade da un luogo molto alto, ad esempio dal terzo piano di un edificio.

In autunno, il micio apre le braccia e le zampe, come un gatto volante Per questo motivo l'animale a volte sopravvive anche quando cade dal quarto piano.

Tuttavia, anche se può arrivare a terra vivo, il felino deve essere assistito rapidamente. Infatti, le conseguenze di una caduta da un luogo molto alto sono numerose e, se il felino non viene soccorso, può morire in breve tempo.

Perché si verifica la sindrome del gatto paracadutista?

La posizione chiamata popolarmente gatto paracadutista Questo avviene quando il micio apre gli arti anteriori e posteriori. Ciò accade quando cade da luoghi più alti, di solito dal quarto o quinto piano di un edificio.

Pertanto, questo tipo di problema si verifica soprattutto nei gatti che vivono in edifici e il custode non scherma tutte le finestre. In alcuni casi, la persona mette addirittura una zanzariera di protezione sul balcone e sulle camere da letto, ma dimentica la finestra del bagno. E poi si verifica l'incidente.

Ma si potrebbe pensare che, naturalmente, questi animali domestici non cadono, giusto? Si scopre che i felini si stressano facilmente. Spesso, se cresciuti in appartamenti, finiscono per non avere tutto l'esercizio, lo spazio e il divertimento di cui hanno bisogno.

Di conseguenza, diventano estremamente stressati, il che li rende più soggetti a sbilanciamenti, cadute e conseguenti sindrome del gatto paracadutista L'arrivo di un nuovo felino in casa e anche la curiosità, naturale per la specie, possono provocare la sindrome del gatto paracadutista.

Sebbene possa accadere a qualsiasi animale domestico, i più giovani tendono a essere più suscettibili, a causa della necessità di esplorare il territorio. In caso di caduta, l'apertura degli arti è istintiva, ma nello stesso tempo che permette al micio di raggiungere il suolo vivo, aumenta le probabilità di fratture multiple.

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Lesioni da sindrome del gatto che fa paracadutismo

La sindrome del gatto paracadutato è caratterizzata da lesioni multiple che possono variare notevolmente in base all'altezza della caduta, al peso dell'animale e ad altri fattori, per cui un felino che ha subito questo trauma può presentare:

  • Frattura del palato duro;
  • Pneumotorace;
  • Epistassi;
  • Lesioni facciali e toraciche;
  • Frattura degli arti toracici e pelvici, principalmente fratture di tibia e femore;
  • Contusioni polmonari;
  • Frattura dentale
  • Lesioni della lingua;
  • Rottura della vescica.

I segni clinici osservati nella sindrome del gatto Il paracadutismo varia a seconda della lesione subita dall'animale. Tra questi:

  • Ipotermia;
  • Ipotensione;
  • Aritmia;
  • Tachicardia
  • Tachipnea e dispnea;
  • Dolore acuto.

Diagnosi e trattamento

Spesso, mentre esegue l'anamnesi, il medico veterinario inizia già a valutare e a medicare l'animale. A seconda del caso, è necessario essere rapidi nello stabilizzare l'animale. In seguito, vengono eseguiti esami complementari, come ad esempio:

  • Ultrasonografia;
  • Radiografia;
  • Emocromo.

Il trattamento varia a seconda della lesione riscontrata. Molte volte è necessario l'intervento chirurgico per la correzione di fratture, rottura della vescica e altro.

Prevenzione

La prevenzione si effettua con accorgimenti che impediscono agli animali di cadere, tra cui la posa di reti di protezione su finestre, balconi e persino sulla finestra del bagno. Inoltre, il guardiano deve rendere l'ambiente adatto all'animale e permettergli di giocare e distrarsi nell'appartamento.

Ciò contribuirà a ridurre lo stress. Tuttavia, se la routine domestica cambia, il guardiano deve stare all'erta: il felino potrebbe stressarsi e le probabilità di incidenti aumentano. Pertanto, oltre all'arricchimento ambientale, l'uso di ormoni sintetici nell'ambiente diventa un'opzione.

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In alcuni casi, i rimedi floreali possono anche aiutare ad alleviare lo stress e a rendere la vita più piacevole per il vostro felino. Per saperne di più!

Herman Garcia

Herman Garcia è un veterinario con oltre 20 anni di esperienza nel settore. Si è laureato in medicina veterinaria presso l'Università della California, Davis. Dopo la laurea, ha lavorato in diverse cliniche veterinarie prima di iniziare il proprio studio nel sud della California. Herman è appassionato di aiutare gli animali ed educare i proprietari di animali domestici su cure e alimentazione adeguate. È anche un frequente conferenziere su argomenti di salute degli animali nelle scuole locali e negli eventi della comunità. Nel tempo libero, Herman ama fare escursioni, accamparsi e passare il tempo con la famiglia e gli animali domestici. È entusiasta di condividere le sue conoscenze ed esperienze con i lettori del blog del Veterinary Center.